Le principali modifiche alle legge fallimentare – Il decreto legge n. 83 del 27 giugno 2015 è legge!

La mini-riforma della legge fallimentare italiana apporta alcune rilevanti modifiche per favorire la continuità aziendale e facilitare la riuscita dei piani di risanamento delle imprese in crisi.

In particolare viene prevista la possibilità per l´azienda in crisi di accedere al credito nel corso della crisi. Il Tribunale, sentiti i creditori, può autorizzare il debitore a contrarre finanziamenti, prededucibili ai sensi dell´art. 111, a sostegno dell´impresa anche nel caso di concordato in bianco ed in via d´urgenza senza attestazione di un professionista. Altra importante novità è l´apertura alla concorrenza nel concordato preventivo. L´art. 163 prevede infatti la possibilità che vengano presentate proposte di concordato concorrenti dai creditori che rappresentino almeno il 10 % dei crediti ma solo laddove la proposta del debitore non preveda la soddisfazione di almeno il 40 % dei crediti chirografari. Sempre nell´ottica di apertura alla concorrenza, l´art. 163bis introduce la possibilità da parte di terzi di presentare offerte di acquisto dei beni o dell´azienda attraverso l´apertura di un procedimento competitivo da parte del commissario giudiziario ma purché le offerte prevedano un miglior soddisfacimento dei creditori.
La riforma introduce l´incompatiblitá tra le figure del curatore fallimentare e del commissario giudiziale. Non può essere nominato curatore chi abbia svolto la funzione di commissario giudiziale in relazione a procedura di concordato per il medesimo debitore. Per quanto attiene gli accordi di ristrutturazione dei debiti, viene introdotto art. 182 septies che consente al debitore di imporre l’accordo le banche minoritarie non aderenti. L´accordo infatti può essere concluso con il 75 % dei creditori finanziari che rappresentino almeno la metà dell´indebitamento complessivo a condizione che i creditori non finanziari vengano pagati integralmente.

Lo studio legale A & R Avvocati Rechtsanwälte con sede a Monaco di Baviera, Milano e Padova Vi assiste in tutte le questioni inerenti una crisi aziendale permettendoVi  di prevenire rischi legali ed eventuali ulteriori perdite relative al fallimento.