Esenzione IMU per immobili occupati abusivamente: importante sentenza della Corte Costituzionale

Le occupazioni abusive costituiscono un problema di grande rilevanza per molti proprietari di immobili. Una recente pronuncia della Corte Costituzionale (Sentenza n. 60 del18 aprile 2024), tuttavia, rappresenta una buona notizia per i proprietari, stabilendo in determinate circostanze l’esenzione dall’obbligo di pagamento dell’imposta municipale unica sugli immobili e offrendo, dunque, una maggiore tutela.

La gestione di un immobile di proprietà può rivelarsi complessa e problematica, specialmente in caso di occupazioni abusive. Oltre al danno derivante dall’utilizzo illegittimo della proprietà da parte di terzi, si aggiunge spesso l’onere del pagamento dell’IMU. Le lunghe tempistiche processuali e le difficoltà nelle procedure di sgombero possono comportare ingenti costi. Finora, l’obbligo di pagamento dell’IMU gravava su tutti i proprietari, indipendentemente dall’effettiva disponibilità della proprietà e anche qualora essa fosse abusivamente occupata.

La recente pronuncia introduce un’importante deroga all’obbligo di pagamento dell’IMU. La Corte Costituzionale ha infatti stabilito che i proprietari di immobili occupati debbano essere esentati dal pagamento dell’IMU per motivi costituzionali, a condizione che l’occupazione abusiva sia stata denunciata tempestivamente e formalmente alle autorità competenti. In buona sostanza, ciò significa che i proprietari che intraprendono azioni legali volte a porre fine all’occupazione abusiva non saranno soggetti a tassazione sull’immobile occupato.

Per poter beneficiare dell’esenzione dal pagamento dell’IMU sull’immobile oggetto di occupazione abusiva, devono verificarsi i seguenti requisiti fondamentali:

  • Tempestiva denuncia dell’occupazione alle autorità competenti;
  • Prova degli sforzi messi in atto per porre fine all’occupazione, p.es.  l’avvio di una procedura di sgombero o l’impiego di un servizio di sicurezza.

La pronuncia della Corte Costituzionale rappresenta un passo significativo nella tutela dei diritti dei proprietari, prevenendo oneri finanziari ingiustificati e rafforzando il diritto alla proprietà.

Per chi è vittima di un’occupazione abusiva, è assolutamente consigliabile rivolgersi ad un avvocato specializzato. Una consulenza legale adeguata può agevolare uno sgombero tempestivo dell’immobile ed evitare ulteriori svantaggi economici.

Costituzione società in Germania: UG (Mini GmbH)

La costituzione di’impresa non solo in Germania non è ormai più solo una scelta ma spesso un obbligo di mercato. All’interno delle nuove dinamiche economiche è divenuto fondamentale anche per le piccole e medie imprese italiane, fortemente legate al territorio, uscire al di fuori dei propri confini ed allargare i propri orizzonti commerciali puntando alla collocazione dei propri prodotti anche all’estero. La Germania, in questo contesto, è sicuramente “il mercato” di riferimento per le imprese italiane. Accanto ai canali tradizionali di distribuzione (quali i rapporti di agenzia , di franchising etc. -vedi anche “contratto di agenzia in Germania“) sempre più imprese decidono di operare più direttamente nel mercato tedesco costituendo sul posto una società figlia (vedi anche “costituzione società in Germania“). Da qui l’esigenza dei nostri clienti di conoscere quale possa essere la forma sociale più adatta per inserirsi in questo mercato. Di seguito segue una serie di informazioni relative alla Unternehmergesellschaft (UG), la c.d. Mini-GmbH.

La UG è una sorta di mini-GmbH. Questa forma societaria è stata introdotta con la riforma del diritto delle GmbH (MoMiG) per facilitare l´ingresso nel mercato di piccoli imprenditori che non dispongano in fase di start-up di un ingente capitale ma che vogliano avvantaggiarsi della garanzia della limitazione della responsabilità.  La mini-GmbH infatti può essere costituita con il versamento di un solo Euro ed il capitale sociale deve essere inferiore di Euro 25.000. I soci godono della limitazione della responsabilità propria della GmbH.  Il processo di costituzione e gli organi sociali non differiscono da quelli della GmbH. La mini-GmbH è però soggetta a severe regole di trasparenza al fine di garantire la tutela dei creditori sociali. Inoltre la società deve rispettare delle precise misure di risparmio: ogni anno devono essere costituite riserve obbligatorie nell’ammontare di un quarto degli utili di bilancio. Qualora le riserve raggiungano l’importo di Euro 25.000, la UG può – pur non avendone l´obbligo – trasformarsi in una GmbH.

Lo Studio legale A & R Avvocati Rechtsanwälte con sede a Monaco di Baviera, Milano e Padova Vi assiste nell’individuazione della forma societaria più adatta alle Vostre esigenze imprenditoriali e Vi affianca durante tutta la fase costitutiva e operativa dei Vostri affari in Germania. Contattateci per ulteriori informazioni sulla costituzione di una società in Germania.